BREXIT - tra 24 ore la Gran Bretagna non fará piú parte dell' UE: Rischi e Opportunita' - Improve Your Margin - Strategie di acquisto e vendita

“SAREMO FINALMENTE AMBIZIOSI, MA I VALORI COMUNI NON CAMBIANO” – questo é quello che ha citato Boris Johnson riguardo alla Brexit.

Il ministro Inglese é sicuro che questa non sará una fine, ma al contrario un nuovo inizio, l’inizio di una nuova alba, fatta di nuovi accodi, di una Gran Bretagna ambiziosa, sicura di sé e spiccatamente Globale!

Da oggi infatti la GB avrá l’opportunitá di definire autonomamente i rapporti commerciali con gli altri paesi. Ed a tal proposito, penso che non sará proprio la fine della potenza economica Inglese.

La Gran Bretagna é sempre stata, storicamente, una potenza commerciale e coloniale, da questi i suoi accordi saranno sensazionali: India, Giappone, Stati Uniti, Iran, sono soltanto alcuni dei paesi con cui la GB stringerá accordi per assicurarsi il continuo del dominio che ha sempre avuto.

  • Stati Uniti, sono la prima potenza Globale con cui Boris ha giá allacciato i rapporti, avendo un forte favore da parte di Trump;
  • Iran: questo va leggermente in contrasto con gli USA, ma la popolazione inglese conta tante persone di origine iraniana che negli anni 70 durante la poca stabilitá politica del loro paese sono migrati in UK per fare fortuna. Infatti, molti di questi oggi sono manager e direttori di multinazionali che hanno sede legale e operativa in Inghilterra. Questa contrattazione degli accordi é giá iniziata e potrebbe far entrare l’Inghilterra anche in un accordo militare con una nazione che punta al nucleare.
  • Giappone: paese ricco, tecnologicamente avanzato, che ha sempre avuto ammirazione verso l’Inghilterra oltre ad esserne stato colonia. Non rappresenta una forza manifatturiera ma sicuramente una potenza economica e commerciale.
  • India: anche questa colonia Inglese, é uno dei paesi del “terzo mondo” che sta crescendo piú in fretta. Hanno una manifattura incessante a prezzi irrisori, oltre ad essere un canale per l’Asia che riuscirebbe a sbloccare degli interessanti traffici commerciali per l’ Inghilterra

E l’ Italia?

Al momento l’italia, legata al “carrozzone” Europa, non ha accordi particolari con la Gran Bretagna, il che é molto preoccupante, soprattutto sotto il punto di vista delle nostre (cospicue) esportazioni soprattutto di cibo, vino, mettallurgia e macchinari.

 

Ma ricapitoliamo un attimo, come tutto ció é avvenuto:

  1. 2011: Si sposano il principe William, primogenito di Carlo e Diana e la borghese Catherine “Kate” Middleton
  2. 2014: Referendum della Scozia per l’uscita dal Regno Unito: vince il NO alla separazione
  3. 2016: Referendum per uscire dall’Unione Europea – il Regno Unito vota per la Brexit
  4. 2016: dopo le dimissioni di David Cameron, Theresa May 
  5. 2019: May si dimette, dopo la sua bocciatura dell’accordo Brexit. Le succede (lo stratega) Boris Johnson
  6. Gennaio 2020: La regina firma l’accordo di Boris Johnson che diventa legge

E adesso come funziona? 

SERVIRÁ IL PASSAPORTO?

  • Da oggi serve il passaporto per andare a Londra: FALSO!
  • Aumenteranno le rette universitarie per gli studenti italiani? VERO! Gli Europei verranno equiparati agli extra Europei, che pagano molto di piú
  • Gli italiani residenti in Gran Bretagna possono restare automaticamente? FALSO! Occorre registrarsi al Pre Settlement Scheme
  • Bisognerá pagare per eccesso le cure sanitarie? VERO! Agli Europei verrá richiesto un contributo extra
  • La Gran Bretagna é uscita oggi dal mercato unico? FALSO! Uscirá a fine anno, alla fine del periodo di transizione
  • La Scozia continuerá a far sventolare le bandiere Europee? VERO! Lo ha promesso il governo di Edimburgo
  • Il programma ERASMUS sará abolito automaticamente? FALSO! Il governo di Londra si é impegnato a preseguirlo (sará parte delle negoziazioni)
  • Verranno subito introdotti dazi e dogane? FALSO! Occorrerá attendere l’esito dei negoziati sui nuovi rapporti commerciali
  • L’Inglese non sará piú la lingua ufficiale dell’Unione Europea? FALSO!
  • Chiunque potrá trasferirsi per lavoro a Londra? FALSO! Ci sará un programma a punti per privilegiare le persone piú qualificate
  • Servirá un visto anche per i turisti? VERO! Bisognerá chiedere una autorizzazione elettronica online
  • Coverrá andare in Scozia? VERO! Il governo scozzese ha promesso un sistema di immigrazione agevolato.

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